Di quella che a Palermo si chiama zucchina lunga, la Lagenaria longissima, ne ho già parlato circa un anno fa con una saporita ricetta di pastasciutta con zucchina e crema di ricotta infornata. Ora la ricetta di una
pastasciutta veloce, facile, economica, buona e non troppo calorica.
Nella Nota alla ricetta consigli per gli amici vegani che, eliminando la ricotta, possono preparare una pastasciutta croccante che piace anche ai non vegani.
Nella Nota alla ricetta consigli per gli amici vegani che, eliminando la ricotta, possono preparare una pastasciutta croccante che piace anche ai non vegani.
spaghetti
alla chitarra o spaghettoni gr 160 - zucchina lagenaria 400 gr (si
può sostituire con 2 o 3 zucchini a buccia verde chiaro) – 4
cucchiai di ricotta fresca (circa 80 gr)– 15/20 mandorle tostate –
una manciata di basilico (25/30 foglie) – aglio 1 spicchio – olio
extravergine d'oliva – sale -
Mettere
sul fuoco una pentola con l'acqua per la pasta. Pulire la zucchina
privandola della buccia ed eventualmente, se non è sottile, anche
della parte interna con i semi; tagliarla a pezzetti (se usate gli zucchini non pelateli). Quando l'acqua
inizia il bollore, salare e far riprendere il bollore, versare
in pentola la pasta, mescolare, aggiungere la zucchina, lo spicchio
d'aglio intero e far cuocere il tempo necessario. Nel frattempo
pestare le mandorle, se non avete un mortaio usate il fondo di un
bicchiere e schiacciate le mandorle in un piatto, tritate sottilmente
con la mezza luna il basilico con un pizzico di sale, mettete in una
piccola ciotola le mandorle, il basilico ed aggiungente 2 cucchiai di
olio evo, mescolate bene la salsina. A cottura ultimata scolate bene
la pasta e zucchina, eliminate lo spicchio d'aglio e versatela in una
ciotola dove era stato messo 1 cucchiaio di olio evo ed 1 cucchiaio
della salsina appena pronta, mescolate bene la pasta, aggiungere 4
cucchiaiate di ricotta ed il resto della salsina.
Nota alla
ricetta
Una pasta
leggera, facile e rapida da preparare. Non consiglio di aggiungere
parmigiano, piuttosto un filo d'olio o un cucchiaio di ricotta nel
proprio piatto, ma se del parmigiano non ne potete fare a meno
grattugiatelo al momento sul vostro piatto, in questo modo darete gusto al piatto senza esagerare nella quantità.
Agli
amici vegani, che non mangiano latticini, consiglio di sostituire la
ricotta con una buona spolverata di pangrattato abbrustolito (a
Palermo si chiama mollica atturrata), deve essere assolutamente
preparato con pane grattugiato in casa, non usare mai quello
acquistato è troppo fino e quindi si “impasta”. Per
abbrustolirlo facilmente potete usare una padella larga (meglio se
antiaderente), fatela scaldare, versate il pangrattato e mescolate
finché non raggiunge la giusta doratura, usate una fiamma media.
Prima di servire cospargete la vostra pastasciutta condita con tutta
la salsina, con il pangrattato, aggiungete un filo d'olio, qualche
mandorla tostata schiacciata ed un paio di foglie di basilico.
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