La
borragine (Borago officinalis)
è una pianta spontanea che però può anche essere coltivata, quindi
si trova abbastanza facilmente. Viene utilizzata in cucina per
preparare frittate ed aggiunta ad altri ingredienti, come la ricotta
o le patate permette di preparare ottimi ripieni. In cottura la
borragine assume una consistenza gelatinosa, talvolta non gradita, ma
grazie a questa caratteristica si ottengono ripieni compatti ed allo
stesso tempo morbidi. Il suo utilizzo è equivalente a quello degli
spinaci e delle biete. La borragine, come anche l'ortica, si
accompagna perfettamente ai porri (Allium ampeloprasum) per eccellenti risotti. |
| Riso porri e borragine |
riso
per minestre (io uso Vialone nano) gr 18-200 – borragine 4-6
ciuffi – un porro medio gr 200 - brodo vegetale 400-500 ml –
olio evo – sale
Pulire
la borraggine selezionando le foglie tenere, i germogli ed i fiori.
Pulire il porro eliminando le foglie verdi più dure. Tagliare a
fettine sottili il porro e farlo stufare con un paio di cucchiai di
olio, poca acqua ed un pizzico di sale. Tagliare sottilmente la
borraggine ed aggiungerla al porro, mescolare e fare cuocere a
pentola scoperta. Aggiungere il riso e farlo appena tostare. Versare
sul riso il brodo vegetale caldo fino a coprire per circa due dita.
Mescolare, coprire e fare cuocere per circa una decina di minuti a
pentola coperta. Trascorso il tempo, mescolare ed aggiungere, se
serve altro brodo. Terminare la cottura e mantecare con un paio di
cucchiai di olio a fuoco spento. Servire con parmigiano o grana.
Nota
alla ricetta
Questo
riso si può preparare solo con il porro aggiungendo una piccola
patata a fettine sottili. Si può sostituire la borragine con altra
verdura, come spinaci o biete. Se si utilizza un riso parboiled e si
effettua una cottura al dente, si può preparare uno sformato con
all'interno residui di formaggi e salumi.
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