Gelo, non è la temperatura di ferragosto, ma un tradizionale dolce siciliano, una crema, preparata con l'anguria. Profumata al gelsomino, è una preparazione molto semplice, fresca e poco calorica, eccovi la ricetta...
Gelo di melone
Per ogni litro di succo di anguria 100 gr di amido di frumento e 30-40 gr di zucchero, fiori di gelsomino acqua, pezzetti di cioccolato fondente (o gocce), pistacchi in granella. Con due litri di succo si preparano 10-12 coppette da 200 ml.
Raccogliere la sera una manciata di fiori di gelsomino (Jasminum officinale) e metterli a bagno con poca acqua (mezzo bicchiere - circa 50 ml), coprire e conservare in frigo per una notte. Il giorno dopo tagliare a pezzetti l'anguria e privarla dei semi, passarla con il passapomodoro con il disco dai fori più piccoli. Misurare il succo e per ogni litro pesare 80-100 gr di amido di frumento e 30-40 gr di zucchero. Naturalmente con 100 gr di amido si avrà un gelo più consistente, mentre con 80 gr sarà più cremoso, la quantità di zucchero dipende da quanto è dolce l'anguria, ma non preparate il gelo senza almeno 30 gr di zucchero per litro. Mescolare zucchero ed amido in una pentola dove andrà versato il succo di anguria, lentamente mescolando con una frusta o con un paio di forchette in modo che l'amido si sciolga bene senza formare grumi. Lasciare riposare 10-15 minuti. Mescolare per bene prima di cuocere a fuoco medio mescolando sempre. Vedrete che pian piano il composto si scalda cambia colore, da lattiginoso rosato, diventa sempre più rosso e meno lattiginoso, a questo punto abbassare la fiamma e continuando a mescolare fare addensare la crema. La densità giusta corrisponde anche al cambiamento del colore, che diventa rosso anguria e più trasparente. Occorre sapere dosare la fiamma, all'inizio può essere più alta per accelerare la cottura, ma occorre mescolare incessantemente, in seguito occorre abbassarla. Io però consiglio di mantenerla medio-bassa, chi non ha esperienza nel cuocere le creme, basta un attimo di distrazione e si formano grumi, a fuoco basso ci vorrà più tempo, ma il risultato è sicuro. Quando la crema ha raggiunto la giusta densità, fare intiepidire mescolando di tanto in tanto, poi filtrare l'acqua con i fiori di gelsomino ed aggiungerla mescolando per bene. Fare raffreddare mescolando di tanto in tanto per evitare che la superficie si secchi. Quando la crema si è intiepidita è possibile aggiungere il cioccolato, consiglio di metterlo allargato su un foglio di alluminio dentro il congelatore per un'oretta, per evitare che possa sciogliersi. Io però preferisco mettere il cioccolato in superficie come decorazione. Passate quindi la crema dentro delle coppette, o in una forma di vostro gradimento. Fate raffreddare e mettere in frigorifero per almeno un'ora prima di servire, decorare con cioccolato, fiori di gelsomino e granella di pistacchio.
Il gelo può essere preparato con altra frutta.
Ottimo
il gelo di limone, si prepara con
600 gr di succo, 400 gr di acqua e 300 gr di zucchero, 100 gr di amido; la crema si prepara solo con acqua e zucchero, il succo
si aggiunge a cottura completata si possono aggiungere mandorle pelate,
sia bianche che tostate, E' un dessert inusuale.
Provate anche
a fare il gelo con i frutti di bosco: 1000 gr di succo, 60 gr di amido 50-60 gr di zucchero. Preparale delle coppette con qualche cucchiaio di
yogurt, quando la crema è tiepida versatela nelle coppette e fate
raffreddare.
Preparate il bianco mangiare con questi ingredienti: 1 litro di latte, 100 gr di amido, 100 gr di zucchero, buccia di limone, pezzetti di cioccolato, cannella seguite il procedimento del gelo di melone, grattugiando la buccia di limone nel latte, decorate con la cannella ed i pezzetti di cioccolato.
Nota alla ricetta
Utilizzando amido di riso o di mais, queste creme possono essere consumate da chi ha intolleranza al glutine, tuttavia, usando amido di riso o mais, in cottura la consistenza sarà più collosa ed a freddo il gelo avrà una consistenza meno compatta. Il gelo di frutta ed il bianco mangiare non contengono uova e sono quindi indicate per chi deve evitare alimenti con ridotto contenuto o senza grassi. La quantità di zucchero dipende da quanto è dolce la frutta, regolatevi assaggiando il succo e ricordando che raffreddandosi il sapore dolce si sente meno. Se non avete i fiori di gelsomino sostituiteli con petali di rose, lavanda, glicine...
Utilizzando amido di riso o di mais, queste creme possono essere consumate da chi ha intolleranza al glutine, tuttavia, usando amido di riso o mais, in cottura la consistenza sarà più collosa ed a freddo il gelo avrà una consistenza meno compatta. Il gelo di frutta ed il bianco mangiare non contengono uova e sono quindi indicate per chi deve evitare alimenti con ridotto contenuto o senza grassi. La quantità di zucchero dipende da quanto è dolce la frutta, regolatevi assaggiando il succo e ricordando che raffreddandosi il sapore dolce si sente meno. Se non avete i fiori di gelsomino sostituiteli con petali di rose, lavanda, glicine...
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