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domenica 21 ottobre 2018

Arancine surprise con salsa di noci e basilico. Caponata d'autunno

Arancine surprise con salsa di noci e basilico. Caponata d'autunno 
La caponata, dalle ultime melenzane e da qualche pomodoro, frutti di tardivi bagliori estivi. Il risotto è avanzato per le arancine, piccoline e ripiene con quel che resta di affettatati e formaggi. Per accompagnare, la salsa preparata col resistente basilico e qualche noce fresca dell'autunno che tarda ad arrivare. 
Ricordiamo la ricetta con la facile rimetta
Se avanzi del risotto ecco qua in quattréquattr'otto
Preparate le arancine ben croccanti e sopraffine
Nel ripien c’è quelchecé e la salsa é faidate
Il segreto è sempre quello un sorriso grande e bello
E sarà ogni ricetta di sicur sempre perfetta.


Caponata d'autunno
Caponata d'autunno
La ricetta della mia
(ognuno ha la sua!)
caponata, diffusa giorno 11 agosto 2013, eccola quiIn autunno i pomodori nell'orto sono gli ultimi e pochini, poche e piccole anche le ultime  melenzane. La caponata d'autunno è meno rossa e mostra bene i singoli ingredienti. Qualche fogliolina di basilico a palla, raccolto dal vaso in terrazza, porta profumo d'estate. 

Arancine surprise con salsa di noci e basilico
Arancine surprise
Risotto avanzato - salumi a piacere - formaggi a piacere - grana 
per la panatura: farina  acqua e pangrattato fine
Preparare un risotto con verdure a foglia verde (questo con la borragine per esempio) e se avanza conservarlo un ben  coperto in frigo.
Il giorno dopo formare, a mani umide, col risotto piccole palline grosse come un'albicocca e disporle su un piatto. Ridurre a pezzetti avanzi di formaggio e salumi, tagliare a fettine sottili il grana.
Distribuire sul palmo della mano umida, schiacciandola bene, la pallina di risotto, con la mano un poco a conca fare il cuore dell'arancina con i salumi e i formaggi - se si usa della robiola inserirla con un cucchiaino - ed infine la sottile fettina di grana, chiudere la mano e formare con due mani una bella pallina compatta di risotto dal cuore a sorpresa. Dispore le arancine su un piatto. Preparare una pastella liquida (un po' più fluida del vinavil) con farina ed acqua, passare le arancine nella pastella e nel pangrattato sottile e porle in un piatto. Friggere in abbondante olio
Salsa di noci e basilico
Gherigli di qualche noce (8-10 o più) - una manciata di foglie di basilico (una cinquantina o più) - olio extravergine d'oliva q.b.  acqua - sale 
Con un piccolo mixer macinare le noci assieme a due cucchiai di acqua e 4 cucchiai di olio, aggiungere le foglie di basilico un cucchiaio di olio e ad avviare a tratti il macinino. Mettere in una ciotola il pesto di noci e basilico, aggiungere ancora uno o due cucchiai di olio mescolando, emulsionare con poca acqua fino alla fino alla consistenza desiderata.
Rimetta
Se avanzi del risotto ecco qua in quattréquattr'otto 
Preparate le arancine ben croccanti e sopraffine
Nel ripien c’è quelchecé e la salsa é faidate
Il segreto è sempre quello un sorriso grande e bello
E sarà ogni ricetta di sicur sempre perfetta
Nota
Perchè surprise? 
Spiega Gaetano Basile esperto di tradizioni siciliane:
"...La storia di questo manicaretto è un’altra. Fu inventato dai cuochi delle grandi casate per rendere più appetibile il riso ai rampolli nobiliari che si rifiutavano di mangiarlo. Nasce dal famoso dolce che si chiama “la fava del re”, un cake che si cucina per l’Epifania dove veniva nascosta una fava secca, in seguito d’avorio, d'oro o d’argento, mentre oggi è di ceramica. Il bambino che trovava nella sua fetta la fava diventava re per un giorno. Insomma una specie di arancina con la sorpresa, questa sorpresa, surprise, da noi diventò ‘u supplì".
Qui l'articolo completo della palla di riso che resiste nei secoli.
E palle di riso le chiamavano i nostri cari amici aretini con cui barattavamo arancine per salsicce fresche e pecorino del Casentino, due ingredienti perfetti per il cuore dell'arancina...ed anche per il nostro.

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