Lasagne con crema di ricotta e pomodoro. Norma e gocce di profumo

Una salsa di pomodoro che si prepara senza scartare nulla, una crema di ricotta aromatizzata con avanzi di formaggio grattugiato, un po' di pasta scelta in dispensa tra i pacchetti iniziati e che è sempre poca per molti commensali, oppure troppa per pochi– io avevo sei lasagne- ed ecco pronta una pasta al forno che può essere preparata in anticipo e consumata tiepida, profumo di pasta alla Norma, nelle Note alla ricetta il segreto del profumo di una Norma.

Lasagne con crema di ricotta e pomodoro

Pomodori 600 gr – Ricotta fresca 300 gr– una melenzana - formaggio grattugiato - 6 lasagne (o 180 gr di pasta cotta al dente) - aglio – basilico – olio evo – sale - pepe

Tagliare a pezzi i pomodori cuocerli con qualche spicchio d'aglio e abbondante basilico, in un tegame a fondo spesso e coperto, a fuoco moderato, per circa 20 minuti mescolando ogni tanto. I pomodori cotti andranno passati al mixer aggiungendo un poco di sale, olio extravergine d'oliva in quantità generosa ed altro basilico, si ottiene così una salsa.

Tagliare a cubetti la melenzana e metterli in acqua e sale. Friggere in olio d'oliva ben caldo i cubetti grondati dall'acqua, abbassare la fiamma e rimescolarli per farli dorare su ogni lato.

Mescolare la ricotta con una frusta – se serve aggiungere poco latte – aggiungere del formaggio grattugiato e pepe fino ad ottenere una consistenza cremosa.

Ungere una teglia e distribuire sul fondo la salsa, fare uno strato di lasagne (o di pasta precedentemente cotta al dente), ricoprirle con la crema di ricotta, nuovamente pasta salsa di pomodoro e le melenzane fritte, nuovamente pasta ed infine crema di ricotta. Cuocere per circa 30 minuti in forno a 180 °C. Fare riposare in forno almeno 10 minuti.

Nota alla ricetta

Niente di più banale della pasta alla Norma: maccheroni con salsa di pomodoro, melenzane fritte insaporita con ricotta salata. Perché si chiami alla Norma non è chiaro, certo è che se è fatto a regola d'arte è un piatto speciale. La banalità viene inscatolata in sughi pronti in vasetto, mentre l'essenza storica, culturale, si esprimono nella complessità della ricetta: la scelta della varietà del pomodoro, la preparazione della salsa, la varietà di melenzane, la frittura in olio d'oliva, la ricotta salata ma anche fresca, il caciocavallo, il pecorino, il parmigiano o...niente perché la salsa di pomodoro e le melenzane fritte sono già sufficienti a far chiudere gli occhi ad ogni forchettata. Il segreto è nel profumo che può dare un ingrediente: l'olio extravergine d'oliva, ed questo profumo che trasforma una banale pasta al pomodoro con banali melenzane fritte in pasta alla Norma. Insomma le famose gocce di profumo indossate dalla bellissima Norma Jeane, questo il ruolo dell'olio extravergine d'oliva nella pasta alla Norma.